Filosofo francese. Ammesso a 23 anni nella Congregazione dell'oratorio, e
ordinato sacerdote nel 1663, si dedicò allo studio della filosofia
cartesiana, pubblicando il
Trattato sulla Meccanica, il
Compendio di
musica (1668) e le
Osservazioni sul metodo cartesiano (1671). Nel
1677 fu nominato vicario generale dal vescovo di Nevers, Valot, che gli
affidò la direzione del seminario diocesano. Fra le sue opere: gli
Acta Ecclesiae mediolanensis sub sancto Carolo (1681-83) e una raccolta
di atti conciliari
Delectus actorum Ecclesiae universalis (1706) (Parigi
1637 - Lione 1710).